news.tiscali.it
2006-10-11 11:19:52 UTC
Salve a tutti,
è un pò che seguo questo Ng e volevo sottoporre alla vostra attenzione una
questione per vedere se qualcuno di voi si è trovato nella medesima
situazione.
La mia compagna 8 anni fa si è sposata con una persona perchè aspettava 2
bambini (gemelli), come nella migliore delle situazioni non ha nemmeno
portato a termine la gravidanza che ha deciso di tornare a casa dei genitori
perchè il marito non risultava una persona "affidabile" e non provvedeva al
suo mantenimento. Dopo svariati e annosi tentativi della famiglia di
riconciliare le cose sono addivenuti ad una separazione consensuale. L'ex
marito rispetta malvolentieri i dettami stabiliti nella sentenza di
separazione e si disinteressa dei figli nonostante si cerchi da parte di
tutti di coinvolgerlo nella vita dei bambini. Ottempera d'obbligo ai suoi
doveri sia economici che morali nei confronti dei figli dandogli 50 euro la
settimana (ovvero 25 euro per bambino) e portandoli fuori 2 ore scarse il
lunedì pomeriggio. Fino ad oggi siamo riusciti a sbrogliarcela sempre in
tutte le situazioni dove c'era bisogno di entrambi i genitori. Ora però ci
troviamo di fronte ad un problema serio:
I bambini devono iniziare il catechismo per fare la prima comunione! Il
prete logicamente vuole parlare con entrambi i genitori! Ma sto personaggio
alla richiesta del prete ha risposto con un "Che me ne fotte a me della
Chiesa"! Morale della favola il prete che da un orecchio non ci sente
proprio non vuole iscriverli al catechismo.
Qualcuno può dirmi se si è trovato in una situazione del genere?
Grazie a tutti.
è un pò che seguo questo Ng e volevo sottoporre alla vostra attenzione una
questione per vedere se qualcuno di voi si è trovato nella medesima
situazione.
La mia compagna 8 anni fa si è sposata con una persona perchè aspettava 2
bambini (gemelli), come nella migliore delle situazioni non ha nemmeno
portato a termine la gravidanza che ha deciso di tornare a casa dei genitori
perchè il marito non risultava una persona "affidabile" e non provvedeva al
suo mantenimento. Dopo svariati e annosi tentativi della famiglia di
riconciliare le cose sono addivenuti ad una separazione consensuale. L'ex
marito rispetta malvolentieri i dettami stabiliti nella sentenza di
separazione e si disinteressa dei figli nonostante si cerchi da parte di
tutti di coinvolgerlo nella vita dei bambini. Ottempera d'obbligo ai suoi
doveri sia economici che morali nei confronti dei figli dandogli 50 euro la
settimana (ovvero 25 euro per bambino) e portandoli fuori 2 ore scarse il
lunedì pomeriggio. Fino ad oggi siamo riusciti a sbrogliarcela sempre in
tutte le situazioni dove c'era bisogno di entrambi i genitori. Ora però ci
troviamo di fronte ad un problema serio:
I bambini devono iniziare il catechismo per fare la prima comunione! Il
prete logicamente vuole parlare con entrambi i genitori! Ma sto personaggio
alla richiesta del prete ha risposto con un "Che me ne fotte a me della
Chiesa"! Morale della favola il prete che da un orecchio non ci sente
proprio non vuole iscriverli al catechismo.
Qualcuno può dirmi se si è trovato in una situazione del genere?
Grazie a tutti.